Legge di bilancio: cosa cambia dal 2018?
Vi proponiamo una sintesi delle novità in vigore dall’1 gennaio 2018:
– aumentato il limite di reddito entro il quale è possibile fruire del bonus Renzi, pari adesso a 24.600 euro
– sgravio contributivo 50% per tre anni per assunzioni di under 35;
– sgravio 100% per tre anni se il lavoratore assunto ha svolto alternanza scuola-lavoro o apprendistato presso lo stesso datore di lavoro;
– deducibilità irap al 100% per i lavoratori stagionali, a partire dal secondo contratto di lavoro;
– obbligo per i datori di lavoro di pagamento tracciato delle retribuzioni spettanti ai propri lavoratori dipendenti e collaboratori. A far data all’1 luglio 2018, i datori di lavoro o committenti corrispondono ai lavoratori la retribuzione, nonché ogni anticipo di essa, attraverso una banca o un ufficio postale con uno dei seguenti mezzi: bonifico, assegno, strumenti di pagamento elettronico, pagamento in contanti presso lo sportello bancario o postale dove il datore di lavoro abbia aperto un conto corrente di tesoreria con mandato di pagamento.
– agevolazione per assunzione lavoratori percettori dell’assegno di ricollocazione;
– proroga bonus mobili, ma solo per gli interventi di ristrutturazione partiti nel 2017;
– bonus 36% per gli interventi di sistemazione a verde effettuati fino al 31 dicembre 2018, tetto massimo € 5.000;
– proroga bonus ristrutturazione e risparmio energetico; tuttavia, la detrazione è ridotta al 50% per le spese relative agli interventi di acquisto e posa in opera di finestre comprensive di infissi, di schermature solari e di sostituzione di impianti di climatizzazione invernale con impianti dotati di caldaie a condensazione con efficienza almeno pari alla classe energetica A.
Per le spese relative agli interventi su parti comuni di edifici condominiali ricadenti nelle zone sismiche 1, 2 e 3 finalizzati congiuntamente alla riduzione del rischio sismico e alla riqualificazione energetica spetta la detrazione dell’80%, ove gli interventi determinino il passaggio ad una classe di rischio inferiore, o nella misura dell’85% ove gli interventi determinino il passaggio a due classi di rischio inferiori.
– per gli interventi di ristrutturazione viene introdotto l’obbligo di effettuare apposita comunicazione all’ENEA;
– detraibilità al 19% per le spese di trasporto pubblico;
– bonus bebè ok per 2018
– ok detrazioni per figli a carico anche con reddito fino a € 4.000 per età max 24 anni;
– proroga superammortamento (al 130% anzichè al 140%), con esclusione di veicoli e altri mezzi di trasporot, e iperammortamento. Permane la misura del 140% per l’acquisto di sfotware funzionali alla trasformazione tecnologica secondo il modello Industria 4.0.
– le aliquote IVA restano invariate nel 2018;
– abolizione, a partire dall’1 luglio 2018, della scheda carburanti (vi daremo opportune indicazioni in seguito).
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